Architetto, vive e lavora a Milano, proviene da una storica famiglia di creativi Italiani e grazie a questo humus, coltiva la sua passione verso le arti applicate nelle sue diverse sfaccettature. Dopo la Laurea in architettura a Roma, consegue il Master in Industrial e Management Design presso la Domus Academy di Milano nel 1988/1989. Dal 1990 al 1995 collabora con l’Atelier Mendini come coordinatore di progetti di architettura, design, acquisisce inoltre esperienze di direzione artistica collaborando con importanti brand come Swatch, Alessi, Bisazza ed altri.

Nel 1995 coordina per il marchio Swatch quattro mostre a Milano, Colonia, Parigi e New York dal titolo “Rotella for Swatch” per il lancio di due nuovi orologi creati con lo zio artista Mimmo Rotella che fanno parte della collezione Swatch Art Specials 1995.

Nel 1996 fonda a Milano lo “Studio Rotella” una vera e propria Factory creativa dove vengono sviluppati  progetti di architettura, interior design, industrial design, consulenze d’immagine per le Aziende. Realizza progetti architettonici e concettuali in Italia e all’estero, dalle riqualificazioni di aree urbane e riconversioni industriali, alla progettazione di alberghi, ristoranti e ville private; disegna collezioni di arredi, complementi e sistemi di illuminazione, collabora con numerose importanti Società Italiane ed estere.
Nel corso degli anni diventa Art Director di diverse Aziende, curandone l’immagine, disegna prodotti, realizza, coordina eventi artistico-culturali e partecipa a diverse mostre nazionali ed internazionali. Inoltre collabora con alcuni brand internazionali come ad esempio Heineken, Budweiser, Absolut Vodka, Mc Donald’s, Swatch, Bisazza, Coca Cola, Breil.
Attento all’ambiente e pienamente consapevole della società contemporanea e in continuo mutamento nella quale viviamo, elabora i suoi progetti mantenendo un approccio etico, artistico, e profondamente poetico. Architetto eclettico, Fabio Rotella utilizza l’arte in tutte le sue sfumature come punto di riferimento e fonte di spunti concettuali, proponendo nuove idee sul vivere gli spazi e concepire l’architettura oggi.